Ethereum – Il saldo di ETH sulle borse è al livello più basso degli ultimi 5 anni

Ethereum - Il saldo di ETH sulle borse è al livello più basso degli ultimi 5 anni
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La blockchain Ethereum ha raggiunto l’impresa di essere un attore storico nel settore delle criptovalute, pur rimanendo costantemente al centro dei principali sviluppi di questo ecosistema. Questo perché fin dalla sua creazione, questa rete si è affermata come il mezzo Denaro Lego molti settori come la DeFi, ma anche il mercato del NFT. Allo stesso tempo, ha il lusso di effettuare una transizione senza precedenti dalla Proof of Work (PoW) alla Proof of Stake (PoS).

Grandi cambiamenti, l’ultimo dei quali è stato l’aggiornamento di Shanghai (noto anche come Shapella). In questa occasione, i validatori della sua nuovissima blockchain Proof of Stake hanno potuto finalmente ritirare i loro fondi ETH, alcuni dei quali erano stati bloccati in staking dalla fine del 2020. E tra le conseguenze degne di nota di questo nuovo rimescolamento delle carte, sembra che sia stato messo in moto un crollo storico dei saldi di ETH sulle piattaforme centralizzate senza precedenti negli ultimi 5 anni.

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Ma dove potrebbero essere le scorte di criptovalute ETH inizialmente detenute sulle piattaforme centralizzate? Una domanda portata alla luce dai dati della struttura di analisi Glassnode, in seguito a Un movimento di ritiro significativo e continuo iniziato nel settembre dello scorso anno.

Una procedura chiaramente avviata a seguito il crollo della piattaforma FTX e il panico legittimo di un intero ecosistema riassunto da Vitalik Buterin – iconico fondatore della rete Ethereum – con questa semplice affermazione: “Tutto ciò che è centralizzato è per default sospetto”. Infatti, solo in questo periodo il saldo delle criptovalute ETH detenute dagli exchange è sceso a soli 17,86 milioni di unità, ovvero un minimo storico che non si vedeva da cinque anni, ovvero dall’aprile 2018. !

In pratica, questo significa che le piattaforme centralizzate rappresentano ora il 14,85% dell’offerta totale di ETH. attualmente in circolazione (offerta). Questa cifra è chiaramente in calo, dato che ha superato il 25% all’apice del mercato toro del 2021. Ma questo tipo di movimento è perfettamente normale, poiché i periodi vicini ai picchi di mercato favoriscono le prese di profitto e quindi il mantenimento dei fondi sulle piattaforme. Questa emorragia, invece, potrebbe essere un segnale del futuro?ritorno al rialzo ?

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Una domanda che vale la pena porsi, visto il contesto attuale. Perché anche se la tendenza è verso l’autoconservazione delle criptovalutesenza passare attraverso Ledger, questa ragione da sola non spiega i massicci prelievi di ETH. Sembra infatti che questa dinamica sia in ultima analisi e in gran parte la conseguenza del movimento di fondi reso possibile dall’aggiornamento di Shanghai.

Anche se i prelievi sono rimasti sotto controllo, sono chiaramente solo la punta dell’iceberg. Per essere più chiari, i validatori avrebbero solo, ma massicciamente, ritirato le ricompense legate alla puntata delle loro criptovalute ETH. Chiaramente, la quantità in gioco sarebbe sufficiente da sola a innescare un calo significativo del patrimonio totale delle piattaforme centralizzate coinvolte in questi investimenti.

Naturalmente, la grande percentuale di prelievi sulla piattaforma Kraken deve essere messa da parte, poiché è una conseguenza diretta della chiusura del suo servizio di staking imposta dalla Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense. Ma anche l’esplosione del protocollo Lido Finance che non rientra nella categoria dei servizi centralizzati applicati a questo tipo di investimenti. Considerato che il 99,8% delle puntate in ETH non richiede un’opzione di prelievosecondo i dati del Nansen.

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Sembra quindi che questo scenario di un ritiro massiccio di ETH dalle piattaforme centralizzate non sia direttamente in linea con una possibile tendenza al rialzo. prendendo le distanze. Chiaramente, in questo caso, la logica di reimplementare le strategie di puntata dopo l’aggiornamento di Shanghai sembra molto più probabile. Un caso da seguire…

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