Trova regolarmente l’analisi tecnica del prezzo del Bitcoin (BTC) e di altre criptovalute emblematiche come Ethereum (ETH). Ma anche video per presentarvi alcuni indicatori tecnici, suggerimenti o approcci più fondamentali. Il tutto con l’obiettivo di rimanere chiari e accessibili per consentire di apprendere le basi del trading. E di beneficiare di analisi avanzate da parte di trader esperti.
Questa analisi affronterà la domanda centrale che tutti si pongono su Ethereum. È una buona strategia acquistare Ethereum prima che avvenga la fusione? La fusione dovrebbe avvenire tra una decina di giorni. E questo per approfittare della distribuzione di un token ETHPow legato a un possibile fork della sua blockchain. O un possibile aumento della criptovaluta ETH in seguito a questo evento storico. Alcune risposte…
Bitcoin – Un nuovo minimo in arrivo?
Ma prima di ciò, è necessario un rapido esame della situazione dei Bitcoin. Quest’ultimo si trova ancora intorno ai 20.000 dollari dall’ultima analisi tecnica condotta quindici giorni fa. Con una chiusura di agosto che ha mostrato un calo del -14%. Infine, non c’è molto da dire sugli ultimi 3 mesi, a differenza di Ethereum.
Una visibile stagnazione nell’unità di tempo giornaliera. Attualmente il BTC si trova in una fascia compresa tra 19.500 e 20.500 dollari. In altre parole, la volatilità è ai minimi da oltre 10 giorni. Ma anche le bande di Bollinger si stanno lentamente stringendo. Con la possibilità di una continuazione di questa stagnazione o di una rottura al di sotto che potrebbe aprire la strada a un nuovo minimo. Con una successione di segnali di vendita che non ci permettono più di sentirci al sicuro da questo scenario.
In caso di ritorno al rialzo, il BTC dovrà prima visitare un livello superiore a 22.000 dollari. Un’area già testata come resistenza in diverse occasioni a giugno e agosto. E una soglia che attualmente corrisponde al limite superiore delle bande di Bollinger. Per questo motivo, attualmente è il minimo richiesto. Questo per far ripartire il trend rialzista, con una chiusura effettiva al di sopra di questo fatidico livello.
Ethereum – Ancora più forte di BTC
In unità di tempo mensili, l’Ether ha chiuso il mese di agosto con un calo di « solo » -7,4%. Si tratta di un valore doppio rispetto a quello del Bitcoin nello stesso periodo. Nel solo mese di luglio, la criptovaluta ETH ha registrato un aumento di valore più significativo (+56%) rispetto al BTC (+17%). E una dinamica che gli permette di performare meglio nei periodi di rialzo e di ritracciamenti meno importanti una volta che il ribasso è in corso. Questo conferma ancora una volta che Ethereum è molto più interessante di Bitcoin!
Una tendenza in atto dal 2019, senza nemmeno tenere conto della prossima scadenza, The Merge, prevista al massimo tra una decina di giorni. Con, all’inizio di settembre, un aumento che già supera il 7%. Una tendenza che potrebbe essere confermata nei prossimi giorni/settimane.
Soprattutto se si osserva il grafico ETH/BTC di Ethereum rispetto a Bitcoin. Perché in questo caso la tendenza rialzista è molto chiara. E il capovolgimento di queste due criptovalute rimane abbastanza possibile in un futuro più o meno prossimo.
Ethereum – Approfittate di un airdrop di ETHPow?
Alcuni investitori si stanno preparando a trarre profitto da un airdrop di criptovalute ETHPow (ETHW), quotate sul prossimo fork Proof of Work della blockchain di Ethereum. Ma è davvero una strategia interessante? La risposta è chiaramente e inequivocabilmente no. E per questo basta guardare al prezzo ancora teorico di questa criptovaluta, attualmente stimato intorno ai 40 dollari.
Tuttavia, per beneficiare di un’unità di questa criptovaluta, è necessario detenere in precedenza 1 ETH su un portafoglio idoneo a questo airdrop. In altre parole, dovrete spendere più di 1600 dollari, al prezzo attuale dell’ETH, per beneficiare di questo pagamento di poche decine di dollari al massimo. E, ovviamente, il rapporto tra queste due criptovalute è troppo alto perché questa transazione sia veramente redditizia.
Soprattutto se notiamo che questo importo di 40 dollari corrisponde al massimo alla volatilità media dell’ETH nell’arco di 24 ore. Tutto questo tenendo conto del fatto che, una volta convalidata la fase di fusione, può verificarsi un calo significativo su queste due criptovalute. Ecco perché non è assolutamente interessante acquistare ETH solo per trarre profitto da questo airdrop…
Ethereum – Comprare ETH prima della fusione?
In questo caso, la risposta è molto più eterogenea. Perché questo evento The Merge è già « inestimabile » nel mercato delle criptovalute. Con un token ETHW già quotato su alcune piattaforme. E infine una data che, anche se approssimativa, è nota a tutti gli investitori. Di conseguenza, chi voleva acquistarlo lo ha sicuramente già fatto, così come chi voleva fare trading in relazione a questa scadenza. E attualmente è piuttosto tardi per posizionarsi con questo obiettivo in mente.
BNB – Interessante quasi quanto ETH
Dal punto di vista dei grafici, ma anche della sovraperformance rispetto al Bitcoin, la criptovaluta BNB sembra molto interessante. Con un rialzo significativo e quasi rettilineo avvenuto all’inizio del 2021 che da allora non ha visto alcun ritracciamento significativo. Infatti, pur registrando una perdita del 60% rispetto all’ultimo ATH, la performance è ancora buona a partire dal prezzo di fine 2020 (sotto i 30 dollari). Questo è ben lungi dall’essere il caso della maggior parte delle altcoin al momento!