Il calo generalizzato del mercato delle criptovalute sembra destinato a peggiorare. Basta vedere la linea ostile che si sta tracciando tra chi decide di vendere al ribasso (questo deve ancora essere dimostrato) e chi invece aspettava solo questa occasione per ricaricare. È impossibile ignorare che i prezzi attuali sono una vera e propria manna per gli investitori convinti che il mercato tornerà a salire. Con l’insperata opportunità di entrare a far parte della comunità di fortunati possessori di collezioni iconiche di NFT, a un prezzo ritenuto “irrisorio”. In ogni caso, rispetto ai prezzi praticati solo pochi mesi fa.
È un dato di fatto impossibile da ignorare: il mercato delle criptovalute non è nelle migliori condizioni. Il mercato delle criptovalute ha appena visto andare in fumo oltre 200 miliardi di dollari, con l’ultimo calo del Bitcoin sotto i 23.000 dollari. Un vero colpo per alcuni. Ma l’inizio dei saldi estivi è per altri, con tasche visibilmente più capienti. Chi ha avuto il buon senso di prendere profitto durante il mercato toro del 2021 si troverà di fronte a una sorpresa.
Una realtà che sta visibilmente influenzando il mercato dei token NFT. Un settore in forte espansione dallo scorso anno, nonostante una sensibile flessione negli ultimi mesi. Ma con progetti che sono diventati emblematici a capo di record storici, sia in termini di prezzo che di volumi di vendita. Evidentemente, anche in tempi di crisi, il successo di questo settore ancora emergente continua ad essere confermato. Le sue collezioni principali hanno registrato un aumento significativo del volume nelle ultime 24 ore.
NFT – Un mercato a sé stante
Il mercato NFT non ha nulla a che vedere con il mercato delle criptovalute. Infatti, anche se il loro legame rimane innegabile, le popolazioni di investitori interessate e le loro logiche operative sono chiaramente diverse. In particolare se consideriamo che nel caso di queste immagini digitali, i loro amatori sono chiamati collezionisti. Con i principi propri di questa nuova economia digitale, come la definizione di prezzi minimi. O la creazione di liste bianche per gestire i lanci spesso disordinati di nuove collezioni ripetute. Ognuno di loro promette di diventare il prossimo successo del settore.
NFT – I volumi di trading aumentano
Infatti, mentre il Bitcoin sta tornando in una cantina che non visitava dal dicembre 2020, il mercato NFT sta registrando un significativo aumento dell’attività. Con volumi di transazioni appena credibili rispetto alle collezioni più popolari del settore. E, non a caso, sono le scimmie dello Yacht Club Bored Ape a guidare la corsa al prezzo del pavimento. Con un incremento di oltre il 260%, secondo i dati del sito web CriptoSlam. Ma anche la sua versione Mutant mostra un +173%, mentre Doodles si piazza al secondo posto con un bel +193%.
Il motivo principale di questa mania è semplice: il prezzo di base di queste collezioni è attualmente in caduta libera. Basta guardare il prezzo dei BAYC, che ora è sceso al di sotto dei 75 ETH. Vale a dire, semplicemente diviso per 2 dallo scorso aprile (circa 150 ETH). Oppure i Doodle, che sono scesi da 22,5 ETH a 8,8 ETH al momento. O più recentemente, Altri terreni virtuali di proprietà, che ora sono a 1,8 PF, mentre sono stati venduti per per un prezzo minimo di 4 ETH solo 1 mese fa.
Tutto questo tenendo conto che nello stesso periodo il prezzo di Ethereum è sceso da circa 3000 dollari a meno di 1225 dollari attuali. E che il più delle volte sono le copie più rare ad essere acquistate, con prezzi ben al di sopra dell’attuale prezzo di base.. Come nel caso della raccolta BAYC, con una media di 120 ETH nelle ultime 24 ore.
Un altro fatto degno di nota è che la piattaforma Opensea sta ancora una volta beneficiando di questa mania del mercato NFT. Con un aumento del volume delle transazioni di oltre il 170%.Con un guadagno stimato di 23,8 milioni di dollari in vendite effettive solo il 13 giugno (ieri). Ma il numero di utenti è in calo, con una diminuzione di oltre il 15% dei suoi membri nello stesso periodo.