Non c’è stagione per gli attacchi che colpiscono il settore della DeFi. E le somme incassate dai profittatori di difetti si contano ogni volta in (decine di) milioni di dollari. Una sorta di fatalità che è diventata quasi una routine per gli sviluppatori, evidentemente più desiderosi di recuperare i fondi una volta rubati che di proteggerli prima. E un problema importante è l’affidabilità di questa economia digitale decentralizzata in piena creazione, a volte più caotica che realmente sotto controllo. L’ultima vittima è l’Horizon Bridge (ONE) della blockchain Harmony, che sta cercando i suoi 100 milioni di dollari rubati.
Il settore della DeFi è attualmente afflitto da molti demoni interiori. E il più visibile è senza dubbio quello dei numerosi e ripetuti attacchi ai suoi protocolli. Con importi che ora e per la maggior parte del tempo si aggirano sulle decine di milioni di dollari.. Tutto ciò avviene sfruttando le scappatoie accuratamente scoperte dagli utenti che evidentemente non si preoccupano della sostenibilità di questa economia digitale decentralizzata. O semplicemente le perdite che le loro operazioni dolose causano agli altri membri delle comunità colpite.
Una sorta di passaggio verso il riconoscimento di una rete importante nel settore. Anche a costo di passare il test a malintenzionati in cerca di fortune digitali da prosciugare. E un’esperienza dolorosa che la blockchain Harmony (ONE) ha appena subito, dall’alto del suo TVL da 70 milioni di dollari pubblicato sul sito DefiLlama.
Perché quest’ultimo ha appena subito un attacco al suo ponte Horizon solo poche ore fa. E le perdite sono colossali, soprattutto se si considerano le dimensioni della sua rete. Il conto stimato al momento è di 100 milioni di dollari.
Horizon – 100 milioni di dollari spariti
Il fondatore di Ethereum Vitalik Buterin lo aveva previsto qualche mese fa. I bridge e gli altri gateway inter-blockchain sono facili prede per gli attacchi all’industria DeFi. E la notizia gli ha dato ancora una volta ragione, visto che da questa rivelazione sono soprattutto questi protocolli ad aver accumulato le perdite più significative nel settore. Finora, il “grande vincitore” del 2022 è stato il progetto X-Bridge, con perdite stimate di 80 milioni di dollari. Ma questo era prima di questa nuova storia di Horizon.
” Il team Harmony ha identificato un furto dal ponte Horizon questa mattina per un valore stimato di 100 milioni di dollari. Abbiamo iniziato a collaborare con le autorità nazionali e gli esperti legali per identificare il responsabile e recuperare i fondi rubati.. “
Armonia
In discussione, a problematico visibilmente sollevato lo scorso aprile da un membro della comunità del progetto Harmony. Questo riguarda la robustezza di 2 dei 4 indirizzi multi-sig incaricati di proteggere il ponte Horizon. Quest’ultimo è stato eretto verso le reti Bitcoin, Ethereum e BNB Chain. E ovviamente i suoi timori erano fondati, addirittura consegnati come una tabella di marcia per portare a termine l’attacco. Perché tra le 7:08 e le 7:26 di questa mattina, una successione di 11 transazioni è riuscito a rubare un totale di 100 milioni di dollari in varie criptovalute(FRAX, WETH, AAVE, SUSHI, FXS, AAG, BUSD, DAI, USDT, WBTC e USDC).
Harmony – Recupero dei fondi rubati
E come sempre accade in questi casi, il protocollo interessato cerca di apparire serio annunciando che farà di tutto per recuperare i fondi rubati. Anche se sarebbe bastato considerare – con la dovuta serietà – gli avvertimenti lanciati quasi 3 mesi fa. E pur sostenendo, anche se con un po’ di ritardo, che “Questo non riguarda il ponte BTC”. e che “i fondi e gli asset conservati nei caveau decentralizzati sono al sicuro per il momento”. “Per il momento”? Che cosa rassicurante!
” Abbiamo inoltre informato le borse e chiuso il ponte di Horizon per impedire ulteriori transazioni. La squadra è sul ponte mentre le indagini proseguono. Terremo tutti aggiornati quando avremo maggiori informazioni.. “
Armonia
Infatti, dopo questo attacco, le criptovalute rubate sono già state scambiate interamente con ETH sulla piattaforma decentralizzata Uniswap. Anche se, per il momento, si trovano ancora sullo stesso portafoglio, senza aver fatto confusione per coprire definitivamente le proprie tracce. E allo stesso tempo, la criptovaluta ONE ha registrato un significativo calo di oltre il 10% nelle ultime 24 ore. Questo è l’esatto opposto dell’attuale tendenza del mercato, che nello stesso periodo mostra una leggera tendenza al rialzo. E infine una domanda: il progetto Harmony sarà davvero in grado di recuperare questi fondi? Una questione da seguire…