Sommario
Kraken, o più precisamente la sua filiale irlandese Payward Europe Solutions, ha appena ottenuto il prezioso sesamo che aprirà le porte al mercato europeo, essendo la giurisdizione considerata un vero e proprio trampolino di lancio per l’espansione nel vecchio continente.
Kraken registrato come VASP in Irlanda
L’autorizzazione come VASP arriva al momento giusto per Kraken, che sta incontrando serie difficoltà con l’autorità di regolamentazione statunitense. In effetti, la SEC, l’ente di regolamentazione guidato da Gary Gensler che ha risposto ieri alla Commissione sulle sue iniziative azzardate, se non abusive, nel campo della cripto sorveglianza, non lo ha risparmiato infliggendogli una multa di 30 milioni di dollari per vendite illegali di titoli finanziari e per averla costretta a a cessare l’offerta di scommesse per gli utenti statunitensi.
Il responsabile delle operazioni europee di Kraken, Mark Jennings, ha accolto con favore la decisione della Banca Centrale d’Irlanda, l’autorità di regolamentazione locale.
Una regolamentazione chiara ed efficace è essenziale per l’adozione diffusa delle criptovalute. Mentre portiamo sul mercato prodotti e servizi innovativi, ci impegniamo a continuare a lavorare con le autorità di regolamentazione europee per operare in conformità con una regolamentazione sensata e lungimirante degli asset cripto.
Mark Jennings in articolo dal blog di Kraken
MiCA e TFR al voto finale dell’UE oggi
L’Unione Europea deve effettivamente tenere oggi, 20 aprile, una votazione finale che presieda all’istituzione del suo quadro di riferimento per i mercati dei cripto-asset (MiCA). Un atto legislativo ambizioso che stabilisce regole severe per l’intero settore delle criptovalute, imponendo anche requisiti normativi ai suoi operatori per portarli al livello delle istituzioni finanziarie tradizionali.
Pertanto, se le misure saranno adottate, le piattaforme di scambio di criptovalute saranno ora responsabili delle perdite di asset causate da hack o errori interni. Allo stesso tempo, il regolamento sul trasferimento di fondi (TFR), anch’esso in votazione finale oggi, obbligherà gli operatori del settore a fornire informazioni identificative sulle transazioni di criptovalute. In effetti, avendo ottenuto la registrazione presso una delle 27 autorità di regolamentazione dell’UE, Jennings ritiene che Kraken abbia i requisiti di legittimità.
La registrazione VASP irlandese di Kraken dimostra sia ai nostri clienti che alle autorità di regolamentazione che Kraken soddisfa i più alti standard di conformità e antiriciclaggio in Europa. La registrazione sottolinea ulteriormente l’impegno di Kraken nel promuovere l’adozione delle criptovalute in Europa, ora e in futuro.
Mark Jennings in articolo dal blog di Kraken
Il caos normativo statunitense spinge le giurisdizioni a dotarsi di quadri legislativi più leggibili in materia di criptovalute
Il MiCA non è ancora entrato in vigore e la sua piena attuazione non è prevista prima del terzo trimestre del 2024, molte società di criptovalute hanno già iniziato a richiedere le autorizzazioni necessarie per operare sul territorio europeo.. L’attuale caos normativo negli Stati Uniti non ha aiutato. Per questo motivo, colossi come Circle, l’emittente della stablecoin USDC, Binance o l’exchange Crypto.com si stanno orientando verso la Francia per espandersi in Europa. Anche Coinbase, l’exchange numero uno negli Stati Uniti, sta mostrando interesse a trasferirsi in Francia, lodando in particolare il quadro MiCA.
La chiarezza normativa prevista, per quanto severa, è preferibile all’incertezza che sta affossando l’industria delle criptovalute oltreoceano. Inoltre, a questo proposito, altre giurisdizioni stanno cercando di fare un passo avanti. È il caso di Hong Kong che è in procinto di istituire un quadro normativo completo per il settore.
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